Il tagliando dell’auto è uno di quei controlli cui viene sottoposta l’automobile a scopo manutentivo. Il tagliando viene eseguito presso l’officina secondo scadenze più o meno regolari al fine di garantire all’automobile efficienza e funzionalità nel tempo. Si tratta di un’operazione che varia a seconda di quante e quali lavorazioni devono essere eseguite sul veicolo: in taluni casi sarà sufficiente il controllo sui liquidi di funzionamento dell’auto stessa, il cambio dell’olio e del relativo filtro, la sostituzione delle candele; in altri casi, più complessi, oltre alle operazioni già citate si vanno ad aggiungere la sostituzione del filtro dell’aria, la sostituzione delle pastiglie dei freni o la sostituzione delle cinghie di servizio.
Tagliando VS revisione
Una precisazione: molte volte il tagliando viene confuso con la revisione che, pur consistendo anch’essa in controlli sull’auto, ha finalità e natura differenti. A cominciare dal fatto che la revisione è legalmente obbligatoria, il tagliando è invece consigliabile farlo ma non obbligatorio per legge. Ne consegue che non vi è una regola fissa circa le tempistiche, dipende dal modello e dalla cilindrata o marca dell’auto e, in linea di massima, è la casa costruttrice che fornisce indicazioni sulle scadenze chilometriche e/o temporali per sottoporre l’automobile al tagliando.
Un esempio pratico
Prendiamo, per esempio, il caso di un’auto alimentata a benzina: il primo tagliando le case automobilistiche lo programmano a 1000 chilometri, una specie di rientro di controllo in cui, salvi alcuni rari casi, non viene sostituito nulla ma solo fatto un controllo generale; il secondo tagliando è invece diverso e include operazioni più specifiche come il controllo dei liquidi di esercizio, del filtro dell’aria e delle candele, la sostituzione dell’olio motore e del filtro olio. Di solito il secondo tagliando viene programmato a 15000 km o al massimo dopo due anni. Il terzo tagliano va effettuato a 30000 km o dopo 2 anni dal secondo, replicando gli interventi effettuati durante il secondo tagliando più ulteriori operazioni approfondite: sostituzione delle pastiglie dei freni, del filtro dell’aria, del filtro della benzina e delle candele. Ribadiamo che si tratta di indicazioni generiche ed è bene considerare anzitutto le scadenze fissate dalla casa costruttrice del veicolo.
Dove fare il tagliando
Per effettuare il tagliando è possibile rivolgersi presso qualunque officina indipendente purché regolarmente autorizzata. In questo modo l’eventuale garanzia in corso non decade, a patto però che vengano rispettati gli intervalli di manutenzione programmata fissati dalla casa madre e che l’officina alla quale si fa riferimento non solo certifichi tutti gli interventi realizzati, ma siano conformi agli standard che impiegherebbe la rete ufficiale di assistenza e con l’utilizzo di materiale di ricambio originale o di qualità equivalente. Il tagliando auto in garanzia non significa che sia gratuito, a meno che non acquistiate i pacchetti promozionali spesso offerti dalle case, che possono proporre piani di manutenzione ordinaria anche fino a 5 anni. È bene verificare la copertura prevista da tali soluzioni, per non trovarsi con sgradite sorprese in caso fossero necessarie delle sostituzioni di pezzi esclusi dal pacchetto di tagliandi auto acquistato.