La legge prevede l’obbligo di gomme invernali (o in alternativa le quattro stagioni) a partire dal 15 Novembre 2022 e fino al 15 Aprile 2023, con un mese di deroga sia all’inizio che alla fine della “finestra invernale”.
Di conseguenza, dal 15 Ottobre ed entro e non oltre il 15 Novembre 2022, bisognerà montare le gomme invernali.
Le date fanno riferimento alle indicazioni generali, come disciplinato dalla Direttiva del 16/01/2013 del Ministero delle Infrastruttura e della Mobilità Sostenibili (MIMS). Allo stesso tempo l’obbligo degli pneumatici invernali può variare in base alla zona geografica.
Sono infatti gli enti che gestiscono le strade a definire gli obblighi locali, tenendo conto delle condizioni climatiche del territorio e delle caratteristiche di strade e autostrade di loro competenza.
Ad esempio, in alcune zone del Sud Italia l’obbligo non viene applicato. Al contrario, in alcune zone montane e nel Nord Italia le date possono essere modificate: in queste circostanze gli enti possono anticipare l’obbligo delle gomme invernali o delle catene da neve o estendere tale periodo anche oltre il 15 aprile.
Le sanzioni
Quest’anno è possibile montare le gomme invernali a partire dal 15 ottobre 2022, dopodiché il 15 novembre scadrà il termine ultimo e in caso di irregolarità si rischiano le sanzioni previste dalla legge.
In base alle norme del Codice della Strada, chi viene fermato alla guida di un autoveicolo sprovvisto dei dispositivi omologati per la circolazione invernale (pneumatici termici da neve omologati o catene a bordo) rischia di incorrere nelle sanzioni previste dalla legge.
Se l’infrazione viene rilevata nei centri urbani è possibile ricevere una multa da 41 a 169 euro, altrimenti se la violazione è accertata al di fuori dei centri abitati la multa può andare da 85 euro fino a 338 euro.
L’agente può anche impartire il fermo del veicolo e l’obbligo di messa in sicurezza, con il montaggio delle gomme invernali o l’installazione delle catene da neve. In caso di inosservanza si rischia una multa addizionale di 84 euro, oltre alla sottrazione di 3 punti dalla patente di guida.
La sostituzione degli pneumatici estivi con le gomme invernali è obbligatoria per tutti gli autoveicoli, compresi tir e mezzi pesanti. L’unica eccezione riguarda gli automobilisti che hanno montato sui loro veicoli delle gomme 4 stagioni.
In questo caso gli pneumatici all season devono semplicemente essere omologati per l’utilizzo invernale:
- devono presentare la sigla M+S o una delle varianti (MS, M-S o M&S),
- oppure avere il pittogramma della montagna con tre cime e il fiocco di neve al suo interno.
I vantaggi di montare gomme invernali
Oltre alla questione normativa, montare pneumatici idonei alla stagione in corso ha, ovviamente, dei vantaggi a livello pratico e di guida che possono essere così sintetizzati:
- gli pneumatici invernali garantiscono una guida ottimale in caso di temperature rigide (inferiori ai 7°C),
- hanno una migliore aderenza su neve e fango,
- prevedono specifici disegni di battistrada che scaricano molto più rapidamente l’acqua diminuendo notevolmente il pericolo di aquaplaning. L’aquaplaning si può verificare in caso di asfalto molto bagnato o in presenza di pozze d’acqua che portano al “galleggiamento” del veicolo a causa dell’incapacità del battistrada di espellere rapidamente l’acqua,
- rispetto ai pneumatici estivi o all season, migliorano la capacità di frenata del veicolo in condizioni invernali. Per esempio, guidando a 50 km/h su fondo nevoso, lo spazio di frenata sarà pari a 62 metri con pneumatici estivi, 42 metri con pneumatici all season ma solo 31 metri con pneumatici invernali,
- grazie ad una maggiore presenza di gomma naturale, i pneumatici invernali mantengono la loro flessibilità anche con temperature rigide, a differenza dei pneumatici estivi, adatti, invece, alle temperature più miti.