La revisione consiste in una serie di controlli che interessa tutti i mezzi di trasporto comunemente utilizzati…e vista la bella stagione, perché non sfoderare motocicli e quad per delle belle gite all’aria aperta!? A maggior ragione, dopo la pausa obbligata dell’inverno è buona cosa sottoporre le nostre amate due ruote a un bel check.
Con la revisione vengono controllati: lo stato meccanico del mezzo, l’efficienza dell’impianto frenante, lo stato della carrozzeria, l’impianto elettrico, lo stato di sospensioni, ruote e pneumatici, il livello di rumorosità, il livello delle emissioni inquinanti, il telaio e l’identificazione del veicolo (targa e numero di telaio).
Cosa dice il codice della strada
Secondo l’articolo 80 del codice della strada, ciclomotori, motocicli, motocarri, quadricicli e vetturette senza patente a uso privato hanno l’obbligo di effettuare la revisione dopo 4 anni entro il mese della prima immatricolazione, e dopo due anni tutte le volte successive. Gli esiti possibili del controllo in questione sono tre:
- regolare, ossia il motociclo è idoneo a circolare fino alla prossima scadenza;
- ripetere, significa che il motociclo può circolare per un mese ma deve essere immediatamente sistemato e i problemi riscontrati durante la revisione devono essere risolti (se il problema riguarda ad esempio i freni, è necessario avere la dichiarazione di un’officina che certifichi gli interventi effettuati al motociclo in questione);
- sospeso, è il caso in cui sono stati riscontrati problemi che compromettono la circolazione del mezzo e riguardano la sicurezza, l’inquinamento acustico o l’inquinamento atmosferico. Il veicolo potrà circolare solo in giornata, per andare dal meccanico a una velocità non superiore di 40 km/h, e nel giorno in cui dovrà sostenere una nuova prova.
Nel caso in cui si circoli con un motociclo o un quad senza revisione effettuata, la sanzione amministrativa varierà da un minimo di 159,00€ ad un massimo di 639,00€. Tale sanzione raddoppia nel caso di recidività. Verrà inoltre ritirato il libretto di circolazione del motociclo fino a quando non venga effettuata la revisione e, nel caso che l’esito sia regolare, consegnato il bollino che ne certifica l’idoneità alla circolazione. Se il controllo dovesse avvenire in tangenziale o autostrada (art. 176 comma 18) il veicolo sarà soggetto ad un fermo amministrativo (sequestro) oltra alla sanzione. Se si circola con un motociclo o quad senza libretto di circolazione, la sanzione questa volta va da 1959,00€ a 7837,00€.